Sostituire la stampante, ecco quali sono i migliori consigli da seguire

Avete comprato qualche anno fa una stampante nuova di zecca per il vostro ufficio, ma vi sta dando una serie di problemi? Allora bisogna chiaramente intervenire, cercando di capire cosa è meglio fare nel caso concreto.

Si potrebbe anche prendere in considerazione la strada del noleggio fotocopiatrici Roma, che diventa sempre più conveniente più aumenta l’esigenza di effettuare un certo numero di stampe mensilmente. In effetti, si tratta di una soluzione che è molto diffusa e viene scelta da sempre più azienda, proprio perché si riesce a ottenere un buon risparmio sotto tanti punti di vista.

Prima di procedere con la sostituzione della stampante, sia sfruttando la formula del noleggio sia che si dovesse decidere invece di optare per l’acquisto, è chiaro che ci sono diversi aspetti che meritano di essere valutati con la dovuta prudenza.

Malfunzionamenti e controlli

Le problematiche di funzionamento di una stampante possono essere insorte per via dell’usura, ma anche molto più semplicemente per via del fatto che l’attività di manutenzione non è stata puntuale come avrebbe dovuto essere. La prima cosa da fare, in ogni caso, per capire se la stampante è effettivamente da sostituire è senz’altro quella di svolgere un controllo generale della stampante.

Ciascuna stampante si caratterizza per avere una ben precisa velocità di stampa, la cui misurazione avviene in ppm (ovvero pagine per minuti).

Una delle prime avvisaglie di un malfunzionamento è sicuramente quello legato a una notevole lentezza di stampa in confronto a quello che viene prospettato dalle specifiche tecniche del prodotto.

Un altro aspetto che può aiutare a capire se è arrivato effettivamente il momento di cambiare o meno la stampante è legato al carrello dei fogli.

Infatti, nel caso in cui si dovesse riscontrare una serie di continui inceppamenti e una vera e propria usura che ha colpito i rulli, molto probabilmente la stampante in questione sta davvero tirando le cuoia. Nel caso in cui doveste avere una stampante cablata, la prima cosa da verificare è indubbiamente lo stato del cavo principale che, per via dell’usura, può anche degradarsi notevolmente, nonostante l’aspetto estetico possa dare l’impressione che sia ancora integro.

Le testine e gli ugelli

Buona parte delle stampanti si caratterizzano per offrire varie funzionalità che consentono di curare sempre la manutenzione del prodotto.

In che modo? È da rimarcare la presenza di un apposito software che si occupa proprio di provvedere al riallineamento delle testine, così come degli ugelli con un alto livello di rapidità e semplicità. E sono proprio questi accorgimenti e un software del genere che permettono anche di allungare la vita di una stampante, evitando di cambiarla dopo poco tempo. Di conseguenza, la cosa migliore da fare è sempre quella di controllare che la stampante sia dotata di un software interno che sia in grado di provvedere alla gestione del riallineamento sia delle testine che degli ugelli.

La manutenzione

A fare la differenza sulla durata di un prodotto come una stampante è certamente anche l’attività di manutenzione che viene svolta.

Il fatto di effettuarla in maniera costante serve certamente ad aumentare la garanzia di buon funzionamento per qualche anno in più. In realtà, però, bisogna in ogni caso fare attenzione a non esagerare con la manutenzione: se i controlli cominciano a essere troppo frequenti, ecco che la stampante finisce per restare per troppo tempo sotto sforzo e diverse componenti interne vengono forzate. Quindi, una manutenzione ordinaria che si occupa degli ugelli e delle testine, potrebbe anche dare dei problemi in riferimento a un’interruzione di fase.

In questo caso di specie, è chiaro che non si possa far altro che sostituire la stampante e comprare un modello nuovo.

 

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