Tornare in ufficio sarà inevitabile a settembre. In fin dei conti, purtroppo, non è possibile vivere sempre in vacanza. Dopo esserci goduti le ferie che ci spettavano, sarà tempo di organizzare un ritorno al lavoro in grande stile. Possiamo scegliere di rifare il nostro guardaroba e stupire i nostri colleghi o di ripiegare sulle collezioni passate. Quel che è certo è che davanti allo shopping post-rientro dalle vacanze, nessuno si tira indietro. Ma qual è un accessorio che proprio non può mancare quando si va in ufficio? La risposta è molto semplice, quasi banale potremmo dire: le borse. Dopo aver vissuto la vacanza, indossato stoffe leggere e aver sfoggiato bag altrettanto comodi e pratici, una buona borsa con tutti i crismi è quel che ci vuole per ristabilire i ritmi del lavoro. Ecco che in questa guida vi presentiamo alcune tra le migliori borse da portare in ufficio.
Le migliori borse da portare in ufficio
Tornare in ufficio significa lasciare a casa le tinte sgargianti e i capi stravaganti con cui avevamo affrontato le vacanze. Ovviamente, bisognerà adottare un tono più serio e, la cosa, potrebbe aiutare nei lack of creativity, permettendoci di optare per tutta una serie di safe choices divenute anche iconiche nel mondo del lavoro. Per gli outfit, questa è una regola d’oro, ma per gli accessori le cose cambiano, anche perché la maggior parte di noi non potrà cambiare una borsa al giorno. Dovremo, dunque, sceglierne una che vada bene con tutto e che, soprattutto, sia veramente bella per noi.
Elegante e comoda, ma anche discreta e capiente, queste sono le caratteristiche principali che le migliori borse da portare in ufficio devono avere. Ecco, dunque, che scendono in campo i grandi classici come la Gucci Horsebit 1955, ovviamente in formato medio, la Louis Vuitton Pallas con il suo caratteristico monogramma o la Signaux minimalista di Praga. Ancora, proponiamo la Book Tote di Dior o la Peekaboo Iseeu di Fendi. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti.