L’e-commerce, in Italia, continua a correre. L’anno di svolta è stato indubbiamente il 2020, con lo scoppio dell’emergenza pandemica e l’oggettiva impossibilità di uscire di casa che ha portato tantissime persone, anche non avvezze alla tecnologia, ad acquistare online.
La crescita è andata avanti anche negli anni successivi. A dimostrazione di ciò, è possibile chiamare in causa i dati Netcomm per il 2023, che parlano di un giro d’affari di oltre 54 miliardi di euro e di un aumento del 13% rispetto all’anno precedente.
Questo sta portando sempre più persone a decidere di lanciare il proprio business. Come procedere, nel 2024, per avere la certezza di avere successo? Scopriamolo assieme!
Mobile commerce
Una tendenza che sta caratterizzando l’e-commerce in questo periodo è il focus sul mobile. Numeri alla mano, si acquista soprattutto dai dispositivi mobile e, per questo, chi lancia il proprio store deve tenere conto dell’ottimizzazione SEO per questi ultimi, fattore di ranking per Google.
Importantissimo, in sede di redazione dei testi delle schede di prodotto e di un eventuale blog, che è sempre il caso di avere, è ricordare che il lettore ha poco tempo e ha bisogno, essendo piccolo lo schermo, di trovarsi davanti subito alle informazioni che cerca.
Sintesi e freschezza, oltre all’unicità del contenuto, nodale per evitare di essere penalizzati, devono essere le linee guida.
In generale, comunque, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti che offrono servizi seo a 360 gradi.
Customer care
Mai come in questo periodo l’utente che acquista online vuole sentirsi unico e speciale. Ecco perché è basilare, quando si progetta il lancio del proprio e-commerce, mettere in primo piano la qualità del customer care. Un consiglio utile? Cercare di puntare su WhatsApp, mettendo a disposizione membri del team aziendale pronti a dare consulenze gratuite e a seguire il cliente passo dopo passo, chiedendo un follow up dopo l’utilizzo dei prodotti.
Multicanalità
L’e-commerce, al giorno d’oggi, non viaggia su un solo canale. Nel momento in cui si punta ad avere successo nel 2024, è importante valutare, oltre alla messa online del sito, pure la messa a punto della funzionalità che, su Instagram, permette di acquistare cliccando direttamente sui post.
Multicanalità è un termine che abbraccia non solo la possibilità concreta di acquistare, ma anche la comunicazione continua sulle novità dello store. Le stories di Instagram, per esempio, sono un canale prezioso per informare la propria utenza, se presente su questo social, di eventuali riassortimenti o problemi nel reperire i prodotti.
Storytelling
L’e-commerce capace di fare la differenza in un web fatto di relazioni umane è quello dove si dà il giusto spazio allo storytelling. Non bisogna avere paura di raccontare quello che ha spinto a lanciarsi nel mondo della vendita online e mettere in primo piano i propri valori, in modo da differenziarsi con efficacia dai competitor.
Attenzione alle recensioni
La risposta alle recensioni è essenziale per approcciarsi al business dell’e-commerce in maniera efficace.
Qualora un cliente dovesse manifestare disappunto, la cosa giusta da fare è invitarlo, in maniera pacata, a continuare la discussione in privato.
Realtà aumentata e personalizzazione
La realtà aumentata e la personalizzazione attraverso configuratori ad hoc, utili, per esempio, quando ci si muove nel settore dell’arredamento sono altri capisaldi che, nel 2024, non si possono non considerare se si ha intenzione di distinguersi davvero dai competitor con il proprio e-commerce, offrendo un’anteprima coinvolgente del prodotto e facendo vivere al cliente un’esperienza di cambiamento fin da subito.
Blog? Sì, grazie!
Il blog non è morto, soprattutto quando si parla di acquisti online. Tramite i motori di ricerca, infatti, gli utenti continuano a informarsi sulle peculiarità dei prodotti che vogliono comprare e a cercare riferimenti autorevoli capaci di risolvere un determinato problema.
