Come scegliere il pavimento del salotto

Il salotto è un ambiente della casa che, in pochi anni, ha cambiato radicalmente pelle. Se prima dell’emergenza sanitaria era soprattutto il luogo della convivialità, oggi le cose sono molto diverse. Lo smartworking, soprattutto nei contesti domestici in cui i metri quadri non abbondano, ha reso il living anche spazio di lavoro e di studio, per non parlare del gioco dei bambini.

Alla luce di ciò, è molto importante, quando lo si arreda, scegliere bene il pavimento.

Troppo spesso, purtroppo, si tende a considerarlo un dettaglio senza particolare rilevanza, concentrandosi sul resto dell’arredamento.

Si tratta di un grave errore. La scelta di un pavimento piuttosto che di un altro fa una grande differenza ed è in grado, per esempio, di rendere l’atmosfera di una stanza più o meno calorosa.

Scopriamo, nelle prossime righe, alcune tipologie di pavimento adatte per l’ambiente living e quando è il caso di sceglierle.

Parquet, il non plus ultra dell’eleganza

Il parquet, parliamoci chiaro, è il non plus ultra dell’eleganza. Sceglierlo per il proprio salotto vuol dire creare un’atmosfera all’insegna del calore e della raffinatezza. Prima di acquistarlo, bisogna però prendere in considerazione alcuni aspetti. Il primo è il budget.

Il parquet implica una spesa di non meno di 30 euro al metro quadro.

Inoltre, non è il massimo se si ha il riscaldamento a pavimento. Bisogna poi tenere in considerazione la necessità di una manutenzione nel tempo. Il parquet, infatti, va lamato periodicamente. Un altro aspetto da non dimenticare riguarda il suo essere molto delicato. Può bastare una seduta con i feltrini danneggiati per causare dei segni che non è possibile eliminare a meno di non contattare un tecnico specializzato.

Per fortuna, esistono diverse alternative delle quali parleremo meglio nelle prossime righe di questo articolo.

Il pavimento effetto legno

Se si cerca un pavimento moderno per interni, si può optare per il gres porcellanato. Negli ultimi anni, questo materiale sta letteralmente spopolando. Non è un caso! Quando lo si chiama in causa, infatti, è necessario ricordare diversi vantaggi, il principale dei quali è la maggior convenienza rispetto al parquet.

Si possono trovare, infatti, meravigliose soluzioni a 20 euro o poco più.

Un doveroso cenno va poi dedicato alle proprietà meccaniche. Il gres porcellanato effetto legno, è estremamente resistente al calpestio, caratteristica non sempre presente nel parquet. Il faggio e il mogano, per esempio, sono essenze particolarmente fragili.

Da citare è poi la necessità di pochissime cure. I casi in cui bisogna intervenire con operazioni di manutenzione svolte da specialisti sono davvero molto rari. Ad oggi, il gres è un unicum sul mercato dei materiali per le pavimentazioni di interni. In virtù di quanto appena specificato, si presta molto bene all’utilizzo in salotto, una stanza della casa caratterizzata da un forte passaggio di persone.

Pavimenti senza fughe, la scelta ideale per chi ha poco tempo per pulire

Parliamo ora di un criterio di grande importanza nella scelta del pavimento del salotto: il tempo che si ha a disposizione per pulire (valgono anche ovviamente i casi di chi non ha molta voglia di dedicarsi alle mansioni di governo della casa).

In questi frangenti, l’optimum è un pavimento senza fughe. La scelta in questione si adatta alla perfezione alle situazioni in cui il living è arredato in stile industrial. Questo mood per l’arredamento è diventato popolare grazie ai loft, ma lo possiamo trovare anche in appartamenti piccoli. Rappresenta, infatti, un’ottima strategia per coniugare risparmio, praticità e bellezza.

Cementine, delicato fascino

Concludiamo con un focus sulle cementine, tipologia di piastrella che sta riscuotendo un grande successo negli ultimi tempi. Economiche e bellissime, hanno il contro di essere porose – prima di essere montate sul massetto, vanno ben rifinite – e delicate.

Se non le si pulisce con i prodotti giusti, è per esempio alto il rischio di rovinare il colore.

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