Come guadagnare online, alcuni suggerimenti

Guadagnare soldi veri online rappresenta uno dei maggiori interrogativi nel 21esimo secolo. Le possibilità sono abbondanti e variegate, a rappresentanza di un ulteriore sbocco remunerativo per arrotondare lo stipendio o per farne un lavoro principale.

Le truffe sono dietro l’angolo, eppure è realmente possibile mettere le proprie specifiche competenze al servizio di attività che permettano di guadagnare.

Tuttavia, soprattutto in tempi odierni, nessuno regala niente ed è giusto che le occasioni vengano colte e sfruttate al meglio a seconda della determinazione personale. Bisogna anche essere indirizzati in un settore ben preciso, ed a seguito di una preparazione e/o studi è plausibile raggiungere ottimi risultati con la costanza.

C’è anche da prendere in considerazione l’idea di dover investire delle risorse economiche, allo scopo di realizzare un investimento che potrebbe rivelarsi fruttuoso in futuro.

Guadagnare soldi online è possibile?

Diversi fattori possono risultare incisivi, tra cui il coefficiente di difficoltà, le tempistiche, le conoscenze di base e la prontezza di riflessi nell’evitare ipotetiche bufale. Non bisogna desistere, perché i modi per guadagnare soldi veri online sono tangibili e ce ne sono tantissimi: l’abilità sta nel scegliere quale fa al caso proprio. Di seguito cinque esempi di possibili fonti di guadagno:

Trading online

ll trading online è l’acquisto e la vendita di titoli finanziari in rete. Ciò avviene tramite un software denominato piattaforma di trading, messa a disposizione dei clienti da società finanziarie dette broker online. I broker, che possono essere banche o società specializzate, acquistano e vendono i titoli per conto dei loro clienti ricevendo una commissione per ciascuna operazione. Eventualmente, gli investitori non professionisti possono appoggiarsi anche all’home banking o a piattaforme che operano in modo automatico come quella di Alfa Advisor.

Il trading online è uno strumento poco costoso per investire il proprio denaro in borsa, siccome le commissioni sono basse e in più si ha accesso a quotazioni e grafici in tempo reale, all’analisi tecnica e fondamentale dei titoli finanziari.

Aprire un canale YouTube

Modalità piuttosto complessa ma che può ipoteticamente rappresentare una ingente fonte di guadagni, è quella di aprire un canale YouTube. Per tentare il successo, bisogna anzitempo avere un’idea su cosa si vuole vendere allo spettatore, dato che si parla comunque di offrire la propria immagine personale ad un pubblico potenzialmente vasto. Va dunque circoscritto uno specifico settore, che sia il gameplay, le serie tv, il montaggio di video divertenti, e così via.

Per cominciare a rendere producente il proprio canale, in termini economici, bisogna aderire al Programma Partner di YouTube, destinato a chi ha totalizzato un minimo di 1.000 iscritti e 4.000 ore di visualizzazione negli ultimi 12 mesi, oppure rivolgendosi a dei network di affiliazione. Gli spazi pubblicitari sono essenziali, e più visite si fanno, più si trae profitto.

Sondaggi retribuiti

I sondaggi retribuiti sono dei questionari da compilare online in cambio di un compenso in denaro o in punti. Ciò rappresenta un ottimo strumento per guadagnare piccole somme, dedicando pochi minuti a rispondere a dei questionari inviati da società di statistica, che hanno l’obiettivo di ottenere dati da analizzare all’interno di ricerche di mercato.

Questi sondaggi possono però essere particolarmente specifici. Questo significa che non tutti possono sempre prendervi parte, e qualora occorresse, è necessario verificare di essere in possesso delle caratteristiche ricercate dall’ente. In ogni caso, dopo aver compilato il questionario si riceve un corrispettivo stabilito in precedenza, o eventualmente dei punti convertibili in buoni spesa, ma anche attraverso oggetti di diverso valore.

NFT

Uno dei metodi più vantaggiosi e che stanno circolando in maniera preponderante su internet, sono gli NFT. Negli ultimi anni, l’intrigante e remunerativo mondo degli NFT ha ottenuto incredibile successo: ma di che cosa si parla? Gli NFT sono letteralmente certificati “di proprietà” su opere digitali. Si tratta dell’acronimo di “non fungible token” che in italiano significa “gettone non copiabile”, in parole povere: insostituibile.

Rappresentano oggetti come opere d’arte, musica, e tanto altro, tramutato in contenuto digitale. Non appena si compra un qualcosa legato ad un non-fungible token si ha la possibilità di dimostrare un diritto sull’opera, garantito tramite uno smart contract. Una volta ottenuto il token, lo si può vendere in cambio di criptovalute.

Dropshipping

Il dropshipping è un modello di business che permette di gestire un e-commerce in modo indiretto, ossia senza preoccuparsi di inventario e spedizioni. Tali operazioni vengono gestite tramite un fornitore terzo. Il marketing ed il servizio clienti sono i due aspetti fondamentali da cui trarre profitto.

Per aprire un’attività in dropshipping si può fare affidamento alle app Shopify, dove si viene messi nelle condizioni di importare automaticamente i prodotti da vendere.

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