Nato dalla fusine di FCA e PSA, il gruppo Stellantis si è affermato come il colosso dell’automobilismo per eccellenza. Nel corso dei mesi, il gruppo ha fatto molto parlare di sé per tutta una serie di decisioni di carattere sia logistico che funzionale. Dalla chiusura di alcune sedi storiche Fiat, all’introduzione di nuove idee in grado di cambiare per sempre il modo di concepire l’automobile, Stellantis è al centro di un costante turbine mediatico. Il gruppo ha recentemente stretto una collaborazione con Foxconn, con cui si dedicherà allo sviluppo di tecnologie digitali dedicate all’automotive. Si chiama Mobile Drive la nuova iniziativa dei due gruppi che promette di rivoluzionare per sempre l’industria automobilistica. In quest’articolo, scopriremo tutte le info sulla collaborazione Stellantis-Foxconn.
Tutte le info su Mobile Drive, frutto della collaborazione Foxconn-Stellantis
Foxconn scende in campo mettendo a disposizione di Stellantis le sue competenze nel settore elettronico. Il gruppo nato dalla fusione di FCA e PSA, invece, sfrutterà la sua esperienza nel settore automobilistico per veicolare la nuova partnership. Il progetto Mobile Drive vede, come suo fulcro, lo sviluppo di nuove piattaforme e soluzioni di infotainment e telematica, progettate ad hoc per rendere l’abitacolo delle auto del futuro, intelligente. Ovviamente, nel pacchetto software di Foxconn non mancheranno applicazioni in A.I., sistemi di navigazione rivoluzionari, assistenti vocali intuitivi e, addirittura, integrazione di servizi a pagamento e operazioni di store e-commerce.
Basata sulla tecnologia 5G, Mobile Drive sarà inclusa nei nuovi cockpit digitali destinati, come detto, a cambiare per sempre la concezione che abbiamo dell’abitacolo della nostra auto; favorendo lo sviluppo della connessione tra veicoli, concetto che sta prendendo sempre più piede nell’immaginario collettivo; visto la piega presa dal settore automobilistico negli ultimi anni. C’è solo da chiedersi, dunque, quando Stellantis comincerà a mettere Mobile Drive a disposizione dei suoi clienti e, da quale segmento, la rivoluzione dell’automotive potrà partire.